Giorgio Armani è morto, addio al re della moda internazionale

Giorgio Armani è morto, addio a un personaggio davvero straordinario della moda internazionale. Ecco cosa è accaduto.

Un uomo di uno spessore davvero straordinario e che ha dimostrato di avere una personalità ben al di là della normalità. Andiamo a scoprire tutto più da vicino.

armani
Giorgio Armani è morto, addio al re della moda internazionale (innovazioneconomia.it)

Il 4 settembre ci ha lasciato un personaggio amatissimo, simbolo di un paese e noto in tutto il mondo. Aveva compiuto da non molto 91 anni ma non ci aspettavamo di questa triste dipartita. Ha lasciato un vuoto incredibile che non si può assolutamente evitare di evidenziare.

Il gruppo lo ha salutato con grande rispetto continuando a chiamarlo come aveva sempre fatto “Il signor Armani”. Un messaggio d’affetto che non si può dimenticare e che merita la giusta attenzione. Vedremo se riusciranno a sostituirlo nella maniera adatta anche se non è ovviamente facile solo pensarlo, l’azienda però andrà comunque avanti.

Giorgio Armani è morto, cosa è accaduto?

La morte di Giorgio Armani ha portato al lutto cittadino a Milano con la camera ardente che si è allestita tra 6 e 7 settembre a Milano in via Bergognone 59 presso l’Armani/Teatro.

armani
Giorgio Armani è morto, cosa è accaduto? (ANSA) Innovazioneconomia.it

I funerali invece si terranno in forma privata per preciso volere dello stesso Armani come è stato fatto sapere. Sicuramente è un dolore clamoroso che segna molti personaggi che con lui avevano avuto a che fare.

Sono tantissimi i personaggi che hanno voluto lasciare un messaggio di ricordo sui social network, riuscendo a mandare un messaggio per un uomo straordinario e in grado di arrivare al cuore delle persone.

Insomma un addio che ci lascia spiazzati e che ci creano un grandissimo momento di dolore. Stiamo a vedere quello che accadrà consapevoli che potrebbero emergere ulteriori aspetti che meritano di essere messi al centro di un contesto complesso da vedere. I giornali di tutto il mondo parlano del suo clamoroso addio.

Gestione cookie