Inaugurazione Galleria d’arte ‘TOBIAN ART GALLERY’ a Firenze

Il 7 dicembre, ore 19
inaugurazione della galleria d'arte Tobian Art Gallery
Via Maggio 78R, Oltrarno, Firenze.  

Abbiamo scelto Firenze una delle citta’ piu’ belle al mondo e abbiamo scelto Oltrarno e una strada dichiarata dall’ UNESCO patrimonio dell’Umanita’, una strada che per tradizione e’ la casa di gallerie d’ arte e antiquari. Il fondatore Giacomo Pirozzi ha lavorato come fotografo e media producer e photography trainer per conto dell’UNICEF per 30 anni, ha vissuto in 4 continenti e viaggiato e lavorato in 150 paesi. Attualmente vive fra la Tailandia e le colline Toscane. Viaggiando per lavoro ha avuto modo di avvicinarsi alle culture di tanti paesi e la sua passione per l’arte e’ cresciuta negli anni proprio viaggiando. Ha avuto l’onore e il piacere di incontrare tanti artisti e con molti ha mantenuto contatti e sviluppato rapporti di amicizia. In un momento in cui la nostra societa’ sembra chiudersi a guscio sotto gli slogan di alcuni politici Giacomo Pirozzi ha sentito l’esigenza di mettersi in gioco per provare a creare occasioni di incontro e scambi culturali.

L’arte usa un linguaggio universale che avvicina i popoli.La Tobian art gallery vuole provare a supportare l’idea che la diversita’ e’ ricchezza e provera' a farlo invitando artisti giovani da tutto il mondo ma anche artisti di esperienza che possono condividere il loro vissuto artistico e umano. Sarebbe bello organizzare mostre, eventi e workshops di arte e fotografia provando a creare delle alleanze con partners come Panos Pictures, agenzia fotografica che ha base a Londra che annovera fra i suoi fotografi nomi prestigiosi e vincitori di Premi quali il World Press e con gallerie affermate come  la Gudand Art Gallery di Jakarta che da 20 anni opera con successo fra Jakarta e Hong Kong e con la prestigiosa galleria Altro Mondo di Manila che raccoglie il lavoro di artisti filippini e del sud est asiatico.

A questi si aggiungeremo le collaborazioni con artisti quali  Nelson Namako una stella nascente dal sud africa a cui Time Magazine ha recentemente dedicato una copertina e fra i suoi collezionisti ci sono nomi come Ophrah Winfrey e Giorgio Armani o la fotografa iraniana Shadi Ghadirian ha al suo attivo numerose mostre sia in Iran (da ricordare la stretta collaborazione con la Silk Road Gallery e le varie partecipazioni al Museum of Contemporary Art di Teheran) che in Occidente, al British Museum di Londra con la mostra Word into Art: Artists of the Modern Middle East, al CCB di Barcellona con How Eastern look at Western, al Thssaloniki Museum of Photography in Grecia con Glimpses of Iran ed ancora al San Jose Museum of Art di New York. Oltre a varie partecipazioni a Biennali d'Arte e Festival di Fotografia (Photo Biennale di Mosca nel 2004, Photography Festival di Istanbul e Noorderlicht Photofestival in Olanda nel 2007) Shadi Ghadirian vanta la sua presenza in prestigiose collezioni private e pubbliche fra le quali è doveroso ricordare il British Museum e il Victoria and Albert Museum di Londra, il Centre Georges Pompidou di Parigi, il Los Angeles County Museum of Art in California e il Mumok, Museum Moderner Kunst Sitftung Ludwig di Vienna.

Pirozzi presentera' nel 2020 anche un suo nuovo racconto fotografico [espozizione e pubblicazione] 'Pinocchio Around the World' un progetto nato da un’idea del fotografo Giacomo Pirozzi che ha viaggiato in 150 paesi in giro per il mondo per 30 anni per documentare la condizione di vita dei bambini per conto dell’UNICEF, l’agenzia delle Nazioni Unite che si occupa d’infanzia. L’idea nasce dalla necessita’ di allargare le conoscenze dei ragazzi italiani e dei loro genitori alle realta' che vivono tanti bambini che crescono in Paesi nei quali i diritti fondamentali sono spesso negati, a partire del diritto ad un nome e nazionalita’ alla nascita.  Ma l’idea e’ anche quella di raccontare la quotidianeta’ e la diversità. Cosa significa essere bambino in culture e posti diversi. Pinocchio lascia Collodi e segue Pirozzi in una cinquantina di Paesi dei vari continenti per incontrare personalmente dei bambini, interagire con loro per poi poterne raccontare le storie. Il tour comincia nell 2015 in Uzbekistan e ad oggi Pinocchio ha gia’ visitato piu’ di 55 Paesi, dal Tajikistan all’India, dal Marocco al Sudan del Sud, dalle Filippine all’Armenia. Ogni bambino sta contribuendo con la sua storia ad aggiungere un tassello, un colore allo straordinario mondo dell’infanzia con l’obiettivo di farne capire la complessita’. 
  Nel corso della serata si presenteranno alcuni degli eventi previsti per il 2020. Per altre informazioni contattare tobianart@gmail.com e via whatsapp +393463165701.

You May Also Like

Caffè Al Bicerin: in arrivo un’Epifania d’eccezione

La “Ricetta della felicità” il nuovo libro di Luciano Mancini

Bergamo: Didattica.Mente Musica premia le “GIOVANI PROMESSE” NAZIONALI DELLA MUSICA CLASSICA

La magia della sabbia vive in salone